Julius Streicher nacque a Fleinhausen, nella Baviera meridionale, il 12 febbraio 1885 da una famiglia di forte credo cattolico, fede da cui in seguito si allontanerà divenendo un acceso anticlericale. Dopo aver frequentato un corso per divenire maestro elementare, nel gennaio 1904, iniziò la sua carriera di insegnante. Nel 1909 si trasferì a Norimberga, dove nel 1912 si iscrive al partito Democratico: Distinguendosi per le sue qualità di oratore la sua fama comincia a crescere. Stando a quanto lui stesso affermerà durante il processo di Norimberga è in questa fase che egli, comincerà a maturare le sue idee riguardo alla "differenza" degli ebrei rispetto al resto della popolazione della Germania.
Durante la prima guerra mondiale Streicher si arruolò nell'arma di fanteria dell'esercito tedesco. Combatté sul fronte francese e poi su quello rumeno e quello italiano, dove si distinse per il suo coraggio tanto da meritare, prima, la Croce di Ferro di Seconda Classe e successivamente una volta promosso ufficiale, la Croce di Ferro di Prima Classe, una delle massime onorificenze al valore tedesche, fatto raro per chi come lui proveniva da una famiglia di non alto lignaggio. La sconfitta e le durissime sanzioni imposte dal Trattato di Versailles furono per lui elemento di grande frustrazione, e lo avvicinarono ancora di più alle idee razziste, nella convinzione che l'umiliazione subita dalla Germania fosse dovuta a un complotto ordito dall'Internazionale giudaica. il suo profilo di eroe di guerra, di militante di gruppi nazionalisti e antisemiti lo avvicinano a un altra figura emergente dello scenario postbellico tedesco: quello di Adolf Hitler. Streicher legge il falso documento "i Protocolli dei Savi di Sion", è tra i fondatori del del Partito socialista tedesco, a connotazione fortemente antisemita, e a partire dl 1921 diventa editore di una rivista il Deutscher Volkswille che si distingue per la violenta propaganda antiebraica. Nel 1922 assieme ai suoi seguaci confluisce nel partito nazionalsocialista dopo aver contrattato accuratamente con Hitler tutti i dettagli compresa l'assunzione da parte nazista di tutti i debiti sinora fatti da Streicher nelle sue varie attività.
Nell'aprile 1923 Steicher inizia le pubblicazione di Der Sturmer (in italiano "l'attaccante"), rivista di tono scandalistico che fece la sua fortuna per il suo carattere osceno e pornografico e che si caratterizzava per un violento antisemitismo. Der Sturmer arrivò negli anni migliore a raggiungere una tiratura di 500000 copie.
In un discorso a Norimberga del 1922 dopo aver insultato gli Ebrei, Streicher proseguì dicendo: "Noi sappiamo che la Germania sarà libera quando l'ebreo verrà escluso dalla vita del popolo tedesco."
Streicher diviene uno dei più fedeli collaboratori di Hitler: è tra i partecipanti del fallito colpo di Stato messo in piedi da Hitler e dai nazisti a Monaco il 9 novembre 1923 noto come Putsch della Birreria perchè Hitler vi pronunciò il discorso che diede avvio all'insurrezione proprio in una birreria. Streicher venne catturato pochi giorni dopo e condannato a un mese di prigione ( le autorità tedesche lo licenziarono anche dal suo posto di maestro elementare) mentre Der Sturmer sospese momentaneamente le pubblicazioni per poi riprenderle nel marzo 1924.
In un discorso del 1924: " Non per 'irresponsabilità o per divertimento io lotto contro il nemico ebreo, ma perché io ho all'interno di me la consapevolezza che tutte le disgrazie sono state portate alla Germania solo dagli ebrei. Io ancora una volta chiedo a voi, che cosa è in ballo oggi? L'ebreo non solo cerca la dominazione fra i tedeschi ma fra tutti i popoli. E i comunisti preparano la strada a questo. Non sapete che il Dio del Vecchio Testamento ordina agli ebrei di sterminare ed asservire i popoli della terra? Il governo permette all'ebreo di fare quello che più a lui accomoda. Le persone si aspettano che il governo agisca. Voi potete pensare di Adolf Hitler quello che vi pare, ma una cosa che la dovete ammettere: lui possiede il coraggio per tentare di liberare le persone tedesche dall'ebreo con una rivoluzione nazionale. Questa è davvero un'azione!"
Il tono volgare di Der Sturmer infastidisce molti gerarchi nazisti , ma Streicher ( che subirà ulteriori processi a causa delle diffamazioni lanciate sullla sua rivista) gode della protezione di Hitler che nel 1925 lo nomina Gauleiter di Norimberg( capo delle sezione del partito nazista) . Grazie a questa sua posizione che manterrà anche dopo che il nazismo arriverà al potere nel 1933 , Streicher incrementerà la sua fortuna prima grazie alle pubblicazioni di ulteriori riviste antisemite e poi con il sequestro dei beni degli Ebrei.
In un discorso del 1925 Streicher afferma: "Voi dovete capire che gli Ebrei vogiono che il nostro popolo perisca. Voi dovete unirvi a a noi e lasciare quelli che vi hanno portato inflazione, guerra e discordia. Da migliaia di anni l'ebreo sta distruggendo le nazioni. Creiamo un nuovo primncipio oggi così da poter annichilire gli ebrei."
Streicher diffonde con le sue pubblicazioni, corredate da illustrazioni esplicite, la teoria della corruzione sessuale che le donne tedesche subirebbero dagli ebrei. Gli ebrei inoltre sarebbero responsabili di omicidi rituali ai danni di bambini cristiani. Tra l'altro afferma :"La storia evidenzia le centinaia di casi in cui i bambini non-Ebrei sono stati torturati fino alla morte. A essi è stata praticata la stessa incisione nella la gola che viene trovata sugli animali macellati. Essi venivano condotti lentamente alla morte per sanguinamento mentre erano completamente coscienti". A partire dal 1935 pubblica anche libri per bambini in cui gli ebrei sono raffigurati con un aspetto demoniaco o come ripugnanti insetti. Risulta tra i più convinti sostenitori dei progetti che prevedono la risoluzione del problema ebraico attraverso l'emigrazione o anche l'eliminazione fisica ( quest'ultima da lui negata durante il processo di Norimberga): sostiene le leggi di Norimberga del 1935 e partecipa attivamente alla c.d Notte dei cristalli, il pogrom condotto in tutta la Germania dai nazisti nella notte tra il 9 e il 10 aprile 1938 nel quale vennero uccise 91 persone, rase al suolo dal fuoco 267 sinagoghe , devastati 7500 negozi e deportati circa 30000 ebrei nei campi di concentramento.
Nel febbraio 1940 viene destituito dall'incarico di Gauleiter della Franconia a seguito di indagine a suo carico commissionato da Goring e nelle quali si appura che Streicher si è arricchito appropriandosi personalmente di beni sottratti ad ebrei. I gerarchi a lui sfavorevoli (Hess, Goebbels ed Himmler) di sfruttare questa situazione per togliergli definitivamente qualsiasi potere a Steicher e cercarono di proibire le pubblicazione di Der Sturmer, che invece proseguirono grazie alla protezione di Hitler.
Durante la guerra Streicher di ritirò nella sua villa a Norimberga, e verso il la fine del conflitto fugge verso le armi dove va alla ricerca del rifugio da cui dovrebbe essere organizzata la resistenza. Il 23 maggio 1945 Streicher viene riconosciuto da forze armate americane ed arrestato: processato a Norimberga Streicher viene riconosciuto colpevole con la sua martellante propaganda di aver istigato l'odio razziale e aver contribuito a creare le condizioni per lo sterminio degli ebrei. Condannato a morte la sentenza vennee eseguita tramite impiccagione il 16 ottobre 1946.
mercoledì 15 ottobre 2008
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1 commento:
Leggere che un ladrone come Goering indaga su un altro ladro, ha qualcosa di incrediile!
gobettiano
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